Tribunale Amministrativo Regionale Friuli Venezia Giulia - Trieste sentenza n. 226 del 2017

ECLI:IT:TARFVG:2017:226SENT

Massima

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L'annullamento in sede amministrativa di un provvedimento impugnato in sede giurisdizionale, a seguito di un riesame disposto dal giudice, determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente compensazione delle spese di lite tra le parti, fermo restando l'obbligo per l'amministrazione soccombente di rimborsare il contributo unificato versato dal ricorrente. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che, quando l'amministrazione annulla o modifica in sede di riesame il provvedimento impugnato, ciò determina la cessazione della materia del contendere, in quanto viene meno la posizione di contrasto tra le parti. In tale ipotesi, il giudice non è tenuto a pronunciarsi nel merito, essendo venuta meno l'utilità della decisione. Le spese di lite possono essere compensate tra le parti, in considerazione dell'esito satisfattivo del riesame disposto. Tuttavia, in applicazione del principio della soccombenza virtuale, l'amministrazione soccombente rimane comunque tenuta al rimborso del contributo unificato versato dal ricorrente. La massima esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto fondamentale desumibile dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico o citazioni non essenziali. Il testo è autosufficiente e applicabile a casi analoghi, contenendo le principali argomentazioni e ragionamenti presenti nella motivazione della sentenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/06/2017

N. 00226/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00408/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il ((omissis))

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 408 del 2016, proposto da:
Morenica Asfalti di ((omissis)), in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Trieste, via ((omissis)) N. 29;

contro

((omissis)) (subentrata alla Provincia di Udine ai sensi dell’art. 32, comma 3, lett. a-ter), L.R. 26/2014), in persona del Presidente p.t., rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), domiciliata in Trieste, piazza Unita' D'Italia 1 presso gli Uffici dell’Avvocatura regionale;

nei confronti di

Comune di Buja, in person…

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