Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 11501 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:11501SENT

Massima

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Il provvedimento di rimozione di impianti pubblicitari adottato dall'ente proprietario della strada ai sensi dell'art. 23, comma 13-quater, del Codice della Strada, in quanto finalizzato a garantire la tutela dell'incolumità pubblica e la sicurezza della circolazione stradale, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario e non in quella del giudice amministrativo, indipendentemente dalla circostanza che gli impianti siano stati o meno autorizzati. Ciò in quanto il presupposto per l'adozione di tale provvedimento non è l'abusività dell'installazione in sé, bensì la pericolosità per la circolazione stradale derivante dalla violazione delle distanze previste dalla normativa di settore, pericolosità che non può essere esclusa dalla mera esistenza di un titolo autorizzatorio, il quale potrebbe essere illegittimo proprio per la violazione di tali prescrizioni o perché l'installazione sia stata effettuata in una posizione diversa da quella legittimamente autorizzata. Pertanto, il provvedimento di rimozione di impianti pubblicitari adottato ai sensi dell'art. 23, comma 13-quater, del Codice della Strada, costituisce un accessorio della sanzione amministrativa pecuniaria prevista dal comma 11 del medesimo articolo 23, e come tale è impugnabile dinanzi al giudice ordinario secondo il procedimento previsto dagli artt. 22 e 23 della legge n. 689 del 1981.

Sentenza completa

N. 08826/2011
REG.RIC.

N. 11501/2015 REG.PROV.COLL.

N. 08826/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8826 del 2011, proposto da:
Società D&D Outdoor Advertising Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv. Pietro Raddusa Paterno', Francesco La Rosa, con domicilio eletto presso l’avv. Pietro Paterno' Di Raddusa in Roma, Via Monte Santo, 25;

contro

Comune di Fiumicino, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Catia Livio, con domicilio eletto presso l’avv. Catia Livio in Fiumicino, Via Portuense, 2496;

per l'annullamento

del provvedimento n. 313 del 27 giugno 2011 con il quale il Dirigente del…

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