Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 955 del 2020

ECLI:IT:TARVEN:2020:955SENT

Massima

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La legge regionale sul "Piano Casa" consente di derogare alle distanze dai confini previste dalla normativa urbanistica locale, fermo restando il rispetto delle distanze minime stabilite dalla disciplina statale. Pertanto, il Comune può legittimamente rilasciare un permesso di costruire che autorizza la realizzazione di un intervento di ristrutturazione edilizia con ampliamento sino alla linea di confine, anche in deroga alle distanze previste dagli strumenti urbanistici comunali, purché siano rispettate le distanze minime tra edifici stabilite dalla normativa statale. Tale interpretazione, fornita dalla Corte Costituzionale con la sentenza n. 119/2020, è volta a contemperare l'esigenza di tutela del diritto di proprietà e di libera iniziativa economica privata, riconosciuti dalla Costituzione, con la necessità di garantire standard urbanistici minimi di ordine pubblico e sicurezza. La deroga alle distanze locali è pertanto ammissibile, a condizione che siano salvaguardate le distanze inderogabili previste dalla legge statale, le quali assicurano il rispetto di interessi pubblici primari quali l'incolumità, l'igiene e il decoro urbano. In tal modo, la normativa regionale sul "Piano Casa" realizza un giusto bilanciamento tra l'interesse pubblico alla pianificazione urbanistica e l'interesse privato all'edificazione, consentendo di superare rigidità e vincoli eccessivi imposti dalla disciplina locale, senza tuttavia pregiudicare la tutela di valori costituzionalmente rilevanti.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/10/2020

N. 00955/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01225/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1225 del 2019, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Venezia, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Venezia, S. Marco 4091;

nei confronti

((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

p…

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