Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2447 del 20 gennaio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:2447PEN

Massima

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Il sequestro di persona, anche se non finalizzato all'estorsione, integra un reato grave che lede in modo significativo la libertà personale della vittima. Ai fini della configurabilità del reato, è sufficiente la privazione della libertà personale, indipendentemente dalla finalità perseguita, essendo irrilevante che il rapimento sia stato concordato con la vittima per finalità diverse, come ad esempio accrescerne la notorietà. La credibilità della persona offesa deve essere valutata complessivamente, senza che singole incongruenze o lacune nel suo racconto ne inficino automaticamente l'attendibilità, specie quando vi siano plurimi riscontri oggettivi a conferma della sua versione. L'accertamento della responsabilità penale può fondarsi anche su elementi indiziari, purché logicamente e univocamente concludenti, come le tracce biologiche, le intercettazioni e gli altri elementi di prova raccolti, senza che sia necessaria la prova diretta di tutti i passaggi della condotta criminosa. Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella valutazione del compendio probatorio, senza che la Corte di Cassazione possa sindacare tale apprezzamento se non in presenza di vizi logici o di motivazione manifestamente illogica o contraddittoria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Consigliere

Dott. PEZZULLO Rosa - Consigliere

Dott. MICCOLI Grazia - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 10/03/2021 della CORTE ASSISE APPELLO di MILANO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ANGELO CAPUTO;
Rilevato che le parti non hanno formulato richiesta di discussione orale Decreto Legge n. 137 del 2020, ex articolo 23, comma 8, convertito, con modificazioni, nella L. 18 dicembre 2020, n. 176, prorogato, quanto alla disciplina processuale, in forza del Decreto Legge 23 luglio …

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