Cassazione penale Sez. II sentenza n. 25567 del 18 giugno 2009

ECLI:IT:CASS:2009:25567PEN

Massima

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Il reato di usura può essere configurato anche in assenza dell'aggravante del "metodo mafioso" di cui all'art. 7 della Legge n. 203 del 1991, purché sussistano gravi indizi di colpevolezza a carico dell'indagato, desumibili dalle dichiarazioni della persona offesa, dai riscontri documentali e dalle verifiche effettuate, nonché dalle comunicazioni telefoniche intercorse tra i soggetti coinvolti. La qualità di parte offesa del reato di usura prevale sulla posizione di coindagato, rendendo pienamente utilizzabili le dichiarazioni rese dalla persona offesa, anche se precedenti all'interrogatorio svolto nel rispetto delle garanzie procedurali, nonché le testimonianze dei suoi familiari, a prescindere dall'avviso sulla facoltà di astensione. La competenza funzionale del Giudice per le Indagini Preliminari del capoluogo del distretto nel cui ambito ha sede il giudice competente non viene meno nel caso in cui non sia ravvisata la sussistenza dell'aggravante del "metodo mafioso", in quanto la competenza è correlata al tipo di notizia di reato, rispetto alla quale le indagini preliminari sono suscettibili di ulteriori sviluppi ed approfondimenti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CASUCCI Giuliano - Presidente

Dott. BARTOLINI Francesco - Consigliere

Dott. NUZZO Laurenza - Consigliere

Dott. BRONZINI Giuseppe - Consigliere

Dott. CHINDEMI Domenico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Za. Fr. nato a (OMESSO);

avverso l'ordinanza del Tribunale del riesame di Catanzaro del 11.11.2008 che ha rigettata la richiesta di riesame dell'ordinanza emessa in data 25.11.2008 dal GIP di Catanzaro di applicazione della custodia in carcere per lo Za. Fr. indagato del reato di usura;

Sentita la relazione della causa fatta dal consigliere Dott. BRONZINI Giuseppe;

Udita la requisitoria del sostituto procurat…

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