Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1923 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:1923SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: In materia di accertamento di conformità urbanistica ex artt. 36 e 37 del D.P.R. n. 380/2001, l'amministrazione comunale è tenuta a valutare attentamente la sussistenza di eventuali incrementi volumetrici rispetto alla situazione preesistente, anche in relazione a opere di ristrutturazione edilizia, al fine di verificare la compatibilità con la normativa urbanistica ed ambientale vigente, in particolare con le prescrizioni del Piano Territoriale Paesistico che vietano qualsiasi intervento comportante aumento dei volumi in zone a protezione integrale. Ove siano riscontrate difformità sostanziali tra lo stato dei luoghi e i titoli edilizi, l'amministrazione può legittimamente negare l'accertamento di conformità e disporre la demolizione delle opere abusive, salvo che per gli interventi di modesta entità che non comportino effettivi incrementi volumetrici, per i quali l'amministrazione è tenuta a valutare attentamente la reale incidenza sull'assetto del territorio, senza limitarsi a mere differenze dimensionali allo stato grezzo. L'obbligo di comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza di sanatoria ex art. 10-bis della l. n. 241/1990 può essere superato ai sensi dell'art. 21-octies della medesima legge, ove il contenuto del provvedimento finale non avrebbe potuto essere diverso, trattandosi di attività vincolata. Analogamente, la mancata indicazione del responsabile del procedimento costituisce mera irregolarità non invalidante, mentre l'acquisizione del parere della Commissione Edilizia Comunale non è obbligatoria nel procedimento di accertamento di conformità.

Sentenza completa

N. 06883/2009
REG.RIC.

N. 01923/2014 REG.PROV.COLL.

N. 06883/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6883 del 2009, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi, giusta procura a margine del ricorso introduttivo, dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con i quali domiciliano in Napoli, ai sensi dell’art. 25 c.p.a., presso la segreteria del T.A.R. Campania;

contro

Comune di Bacoli, in persona del Sindaco p.t., n.c.;

per l'annullamento

a) del provvedimento reso dal dirigente tecnico del Comune di Bacoli, n. 21687 del 24.8.2009 notificato alla ricorrente ((omissis)) il 23.10.2009, con il quale si rigetta la domanda di accertamento di conformit…

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