Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 40523 del 19 ottobre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:40523PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'esaminare il ricorso avverso la sentenza di condanna per i reati di resistenza, ingiuria e minaccia a pubblico ufficiale, afferma che: Il giudizio di responsabilità penale non può essere censurato in sede di legittimità attraverso la mera riproposizione di censure già esaminate e disattese dai giudici di merito, le quali si risolvono in una non consentita rivalutazione degli esiti probatori. La Corte di cassazione, infatti, non può sostituire la propria valutazione a quella compiuta in modo logico e adeguatamente motivato dai giudici di appello, i quali hanno il compito di apprezzare e ponderare gli elementi di prova, senza che tale apprezzamento possa essere sindacato in sede di legittimità, salvo i casi di manifesta illogicità o travisamento della prova. Inoltre, l'inammissibilità del ricorso preclude la possibilità di far valere o rilevare d'ufficio l'eventuale estinzione del reato per prescrizione, ove questa non sia stata dedotta né rilevata dal giudice di appello. Infine, la condanna alle spese processuali e il pagamento di una somma in favore della cassa delle ammende, nonché la rifusione delle spese sostenute dalla parte civile, conseguono all'inammissibilità del ricorso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANNINO ((omissis)) - Presidente

Dott. SERPICO Francesco - Consigliere

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. CITTERIO Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

DA. Br. , nato il giorno (OMESSO);

avverso la sentenza 26 settembre 2008 della Corte di appello di Firenze, che ha confermato la sentenza 25 gennaio 2007 del Tribunale di Montepulciano, riducendo la pena previo giudizio di prevalenza delle circostanze attenuanti generiche.

Visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso.

Udita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ((omissis)).

Sentito il Pubblico Ministero, nella perso…

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