Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9278 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:9278SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della propria funzione di tutela giurisdizionale, ha riconosciuto il diritto della società ricorrente di ottenere una pronuncia espressa e motivata da parte dell'Amministrazione comunale in merito alla richiesta di stralcio di un immobile di sua proprietà dalla Carta per la Qualità allegata al Piano Regolatore Generale. Nello specifico, il Tribunale ha rilevato che, a fronte del perdurante inadempimento dell'Amministrazione nel dare seguito alla precedente sentenza che ne aveva già accertato l'obbligo di pronunciarsi sulla domanda, sussistevano i presupposti per disporre la nomina di un Commissario ad acta, al fine di assicurare l'esecuzione della pronuncia giurisdizionale e la conclusione del procedimento amministrativo pendente. Tale decisione si fonda sul principio per cui l'Amministrazione è tenuta a dare seguito alle pronunce giurisdizionali che ne accertano specifici obblighi di provvedere, non potendo sottrarsi all'adempimento di tali obblighi mediante comportamenti dilatori o meramente interlocutori. Il giudice amministrativo, pertanto, può legittimamente ricorrere allo strumento della nomina di un Commissario ad acta per garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, laddove l'Amministrazione persista nell'inerzia o nel ritardo nell'adempiere ai propri doveri. La massima giuridica che può essere tratta dalla sentenza è dunque la seguente: L'Amministrazione è tenuta a dare esecuzione alle pronunce giurisdizionali che ne accertano specifici obblighi di provvedere, non potendo sottrarsi all'adempimento mediante comportamenti dilatori o meramente interlocutori. Il giudice amministrativo può pertanto disporre la nomina di un Commissario ad acta per garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, laddove l'Amministrazione persista nell'inerzia o nel ritardo nell'adempiere ai propri doveri.

Sentenza completa

N. 09072/2012
REG.RIC.

N. 09278/2014 REG.PROV.COLL.

N. 09072/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso, ex artt. 31 e 117 cpa, numero di registro generale 9072 del 2012, proposto da:
IMMOBILIARE PAIDEIA Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv. ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio degli stessi in Roma, viale G. Mazzini, n.11

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco p.t., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con la stessa elettivamente domiciliata in Roma, presso gli Uffici dell’Avvocatura Capitolina, in via del Tempio di Giove, 21 ;

per l'annullamento

del silenzio serbato dall'Amministrazione Capitolina sull'istan…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.