Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 42925 del 2 dicembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:42925PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di merito, nel procedimento di prevenzione, può disporre la confisca di beni acquisiti dal proposto in epoca antecedente a quella a cui si riferisce l'accertamento della sua pericolosità sociale, purché tali beni costituiscano presumibile frutto di attività illecite o ne rappresentino il reimpiego, ovvero il loro valore risulti sproporzionato rispetto ai redditi o all'attività economica svolta dal prevenuto. A tal fine, il giudice può valutare anche precedenti condanne riportate dal proposto per reati sintomatici della sua pericolosità, in chiara connessione con l'acquisizione dei beni in sequestro. Nel procedimento di prevenzione, il ricorso per cassazione è ammesso solo per violazione di legge, essendo escluso il sindacato sulla motivazione per mera illogicità manifesta; è pertanto inammissibile il ricorso che denunci solo la carenza o l'illogicità della motivazione, senza dedurre specifiche violazioni di legge. I terzi interessati nel procedimento di prevenzione, al pari dei soggetti indicati dall'art. 100 c.p.p., sono portatori di interessi meramente civilistici e pertanto devono stare in giudizio con il ministero di un difensore munito di procura speciale, non essendo sufficiente la sola qualità di difensore.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SERPICO Francesco - Presidente

Dott. IPPOLITO Francesco - Consigliere

Dott. MATERA Lina - rel. Consigliere

Dott. FAZIO Anna Maria - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) ZA. DO. , N. IL (OMESSO);

2) CA. GI. , N. IL (OMESSO);

3) ZA. GI. FI. , N. IL (OMESSO);

4) FA. MA. , N. IL (OMESSO);

avverso il decreto n. 132/2009 CORTE APPELLO di ROMA, del 02/03/2010;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LINA MATERA;

lette le conclusioni del PG Dott. Gialanella Antonio, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' dei ricorsi.

FATTO

Con decreto del 26-5-2009 il Tribunale di Roma ha applica…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.