Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1424 del 2016

ECLI:IT:TARTOS:2016:1424SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel respingere il ricorso presentato dal Sig. Luca Iandelli contro il Comune di Firenze, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. La sanatoria giurisprudenziale richiede che le opere siano conformi alla normativa edilizia al momento della presentazione dell'istanza e al momento di rilascio dell'atto. Nel caso di specie, l'incremento di superficie utile riconducibile alla chiusura della chiostrina non era consentito dall'art. 47 delle NTA e, pertanto, non era assentibile a prescindere dal periodo di risalenza del manufatto. 2. La repressione degli abusi edilizi può essere disposta in qualsiasi momento, in quanto si tratta di misure a carattere reale piuttosto che di vere e proprie sanzioni, essendo in presenza di illeciti permanenti cui si associano misure oggettive, in rapporto alle quali non può essere utilmente invocato il principio di estraneità degli attuali proprietari. 3. In sede di repressione dell'illecito edilizio, è applicabile il regime sanzionatorio vigente al momento in cui l'amministrazione provvede ad irrogare la sanzione stessa. 4. L'omissione da parte dell'Amministrazione del criterio di calcolo della superficie al fine di determinare la sanzione non ha carattere dirimente, considerando che il ricorrente non contesta la congruità dell'importo, in relazione al quale l'Amministrazione ha dato conto del criterio e dei conteggi effettuati. 5. Il Comune di Firenze ha dimostrato di aver considerato le argomentazioni del ricorrente e di aver instaurato un effettivo contraddittorio amministrativo, avendo richiesto l'integrazione della documentazione presentata e avendo disposto il pagamento di una sanzione pecuniaria in luogo della demolizione per il vano cucina non demolibile.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/10/2016

N. 01424/2016 REG.PROV.COLL.

N. 02080/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2080 del 2015, proposto da:
Luca Iandelli, rappresentato e difeso dall'avvocato Leonardo Bonechi C.F. BNCLRD62L12D612N, con domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, viale Mazzini N. 35;

contro

Comune di Firenze in persona del Sindaco pro tempore rappresentato e difeso dagli avvocati Antonella Pisapia C.F. PSPNNL69C69C773B, Annalisa Minucci C.F. MNCNLS65R70D612B, con domicilio eletto presso - Uff. Legale Comune Di Firenze in Firenze, Palazzo Vecchio - piazza Signoria;
Comune di Firenze Direzione Urbanistica, non costituito in giudizio;

per l'annullamento,

- dell'o…

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