Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza n. 328 del 2018

ECLI:IT:TARMAR:2018:328SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio del proprio potere di pianificazione urbanistica, può legittimamente modificare le destinazioni d'uso e le volumetrie edificatorie di un'area, anche in diminuzione rispetto alla precedente disciplina, senza che ciò comporti un obbligo di specifica motivazione, purché tale mutamento rientri nell'ambito di una nuova e complessiva definizione del territorio comunale operata attraverso l'adozione di un nuovo strumento urbanistico generale. Il "Progetto Norma" previsto dal Piano Regolatore Generale non costituisce uno strumento urbanistico intermedio tra il piano generale e i piani attuativi, ma rappresenta solo una scheda tecnica, in parte grafica e in parte descrittiva, che definisce i principi insediativi, le quantità e le modalità di attuazione da osservare nella progettazione attuativa, senza introdurre un ingiustificato aggravio del procedimento di pianificazione. Pertanto, le previsioni contenute nel Progetto Norma non si sottraggono alle prescrizioni generali in materia di vincoli preordinati all'espropriazione o di inedificabilità, essendo tali vincoli conformativi e non espropriativi. Il Comune, nell'esercizio del proprio potere di pianificazione urbanistica, non è obbligato a garantire ai proprietari il massimo sfruttamento economico possibile delle proprietà fondiarie, potendo legittimamente ridurre la volumetria edificatoria di un'area, anche in assenza di una specifica motivazione, purché tale scelta rientri nell'ambito di una nuova e complessiva definizione del territorio comunale.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/05/2018

N. 00328/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00300/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 300 del 2004, proposto da
((omissis)), originariamente rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio avv. ((omissis)) in Ancona, via Giannelli, 36, poi costituita con nuovo difensore avvocato ((omissis)) e domicilio eletto presso la Segreteria T.A.R. Marche in Ancona, via della Loggia, 24;

contro

Comune di Pesaro, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio avv. ((omissis)) in Ancona, corso Mazzini, 156;
Provincia di Pesaro-Urbino;

per l'annullamento

- della deliberazione del Con…

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