Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 758 del 2024

ECLI:IT:TARSA:2024:758SENB

Massima

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L'installazione di una piscina di modeste dimensioni, interrata e pertinenziale ad un immobile residenziale, non costituisce nuova costruzione ma opera edilizia accessoria e complementare all'edificio principale, soggetta al regime semplificato dell'autorizzazione paesaggistica. Il parere negativo della Soprintendenza e il conseguente diniego comunale, fondati sulla qualificazione dell'intervento come nuova costruzione, sono pertanto illegittimi, in quanto la piscina, per le sue caratteristiche dimensionali e funzionali, deve essere considerata una pertinenza dell'immobile esistente, non assoggettata alla medesima disciplina autorizzatoria. L'Amministrazione è tenuta a valutare la compatibilità paesaggistica dell'intervento nel rispetto dei termini previsti per il procedimento semplificato, senza poter opporre un diniego basato su profili edilizi anziché sulla effettiva incidenza paesaggistica dell'opera. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che le piscine interrate di modeste dimensioni, realizzate in aree pertinenziali di edifici residenziali, non costituiscono nuove costruzioni ma opere accessorie e complementari all'immobile principale, soggette al regime semplificato di autorizzazione paesaggistica, senza che l'Amministrazione possa negare il rilascio dell'autorizzazione sulla base di valutazioni attinenti alla legittimità edilizia dell'intervento anziché alla sua compatibilità paesaggistica.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/04/2024

N. 00758/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00298/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 298 del 2024, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)), in proprio e in qualità di legale rappresentante della Ditta Caffè Positano di ((omissis)) & C., rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Ss. Martiri Salernitani n. 31;

contro

Ministero della Cultura – ((omissis)) e Paesaggio per le Province di Salerno e Avellino, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’A…

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