Cassazione penale Sez. I sentenza n. 35368 del 22 settembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:35368PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La sussistenza della presunzione relativa di adeguatezza della custodia cautelare in carcere, di cui all'art. 275, comma 3, c.p.p., comporta che il giudice possa disporre tale misura cautelare, in presenza di gravi indizi di colpevolezza per delitti di particolare allarme sociale, senza necessità di una specifica e analitica motivazione in ordine alle esigenze cautelari, salvo che il ricorrente non fornisca elementi concreti idonei a superare tale presunzione, dimostrando l'esistenza di circostanze specifiche che giustifichino l'applicazione di una misura meno afflittiva. Ciò anche in relazione al pericolo di fuga, che può essere ritenuto sussistente sulla base di valutazioni prognostiche circa la concreta possibilità di spostamenti internazionali dell'indagato e di alterazioni dei connotati fisici, senza che sia necessaria la prova di specifici e imminenti propositi di espatrio. Analogamente, il pericolo di reiterazione del reato può essere desunto dalla natura premeditata e dalla particolare gravità del delitto commesso, nonché dalla prosecuzione di attività imprenditoriali che possano agevolare la commissione di ulteriori reati della stessa specie.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROCCHI Giacomo - Presidente

Dott. APRILE Stefano - rel. Consigliere

Dott. ALIFFI Francesco - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - Consigliere

Dott. FILOCAMO Fulvio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 21/01/2022 del TRIBUNALE DEL RIESAME di ROMA;
udita la relazione svolta dal Consigliere APRILE STEFANO;
sentite le conclusioni del PG MIGNOLO OLGA che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
udito il difensore avvocato (OMISSIS), per (OMISSIS), che conclude chiedendo l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con il provvedimento impugnato, il Tribunale di Roma, in funzione di …

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