Cassazione penale Sez. I sentenza n. 4289 del 22 agosto 1995

ECLI:IT:CASS:1995:4289PEN

Massima

Anche dopo le sentenze n. 53, 349 e 410 del 1993 della Corte Costituzionale, è ammissibile la sospensione delle regole di trattamento e degli istituti previsti dall'ordinamento penitenziario, in caso di motivate esigenze di sicurezza e di ordine pubblico interno alle carceri o esterno ad esse. In questi casi il decreto del Ministro di Grazia e Giustizia, che dispone la limitazione dei diritti e interessi del detenuto, se adeguatamente motivato e se non contiene alcuna soppressione assoluta di diritti fondamentali, è legittimo e non è censurabile nel merito anche quando riguarda limitazioni gravi ai colloqui con i familiari ed all'acquisto od al ricevimento di pacchi per sopravvitto ed indumenti. (Vedi sentenze Corte Cost. n. 53 del 16 febbraio 1993, n. 349 del 28 luglio 1993 e n. 410 del 23 novembre 1993).

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