Il luogo di prima diffusione di un articolo diffamatorio pubblicato su un quotidiano costituisce il criterio normale per determinare la competenza territoriale del giudice penale, mentre il luogo di deposito della copia d'obbligo rappresenta un criterio sussidiario, da applicarsi solo qualora non sia possibile individuare con certezza il luogo di prima diffusione. Pertanto, ai fini della determinazione della competenza territoriale, occorre fare riferimento prioritariamente agli orari di chiusura della stampa e di spedizione delle copie del quotidiano, al fine di individuare il luogo in cui l'articolo è stato per la prima volta diffuso al pubblico. Solo ove tale luogo non possa essere accertato con precisione, si dovrà far ricorso al criterio del deposito della copia d'obbligo. Il giudice investito della declinatoria di competenza da parte di altro giudice non è tenuto a sollevare conflitto di competenza, potendo egli stesso trattenere il procedimento qualora ritenga di condividere la valutazione sulla propria incompetenza.