Consiglio di Stato sentenza n. 356 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:356SENT

Massima

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Il rispetto della distanza minima inderogabile tra pareti finestrate, prevista dall'art. 9 del d.m. n. 1444/1968, costituisce un obbligo cogente e inderogabile, a tutela di interessi pubblici quali la salubrità e l'igiene degli abitati, che non può essere derogato nemmeno da previsioni difformi degli strumenti urbanistici. L'esenzione dal rispetto di tale distanza minima è prevista solo per gli interventi di straordinaria manutenzione, restauro conservativo e ristrutturazione edilizia senza modifiche planivolumetriche, e non per i casi di nuova costruzione o comunque di modifiche planivolumetriche, come quello in esame. L'infedele rappresentazione dello stato dei luoghi nelle tavole progettuali, accertata dalla perizia tecnica, impedisce il sorgere del legittimo affidamento del privato circa la bontà del titolo edilizio ottenuto, legittimando pertanto l'annullamento del permesso di costruire da parte dell'amministrazione comunale. L'interesse pubblico al ripristino della legalità urbanistica prevale sull'interesse privato all'affidamento, in quanto la tutela della salute e dell'igiene pubblica costituisce un valore primario e inderogabile, che non può essere sacrificato in nome di un mero interesse patrimoniale del privato.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/01/2023

N. 00356/2023REG.PROV.COLL.

N. 01433/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1433 del 2016, proposto dal signor -OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati Giovanni Iacopetti e Alessandro Ilari, con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Alessandro Ilari in Roma, via Flaminia n.259;

contro

Comune di Forte dei Marmi, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuliano Turri, con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Paolo Panariti in Roma, via Celimontana, 38;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana, Sezione Terza, -OMISSIS-

Visti il ricorso in appello e i relat…

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