Cassazione penale Sez. II sentenza n. 35089 del 19 settembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:35089PEN

Massima

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L'ordinanza di archiviazione emessa dal giudice per le indagini preliminari è ricorribile in Cassazione solo nei casi di nullità previsti dall'art. 127, comma 5, c.p.p., ovvero per la lesione del contraddittorio nei casi di mancato rispetto delle indicazioni di cui all'art. 127, commi 1, 3 e 4, c.p.p. Pertanto, le doglianze relative alla valutazione della rilevanza penale delle condotte contestate e alle modalità di formulazione della motivazione del provvedimento impugnato non sono ammissibili in sede di ricorso per cassazione, comportando la declaratoria di inammissibilità del ricorso e la condanna dei ricorrenti al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della cassa delle ammende, in assenza di elementi che escludano la colpa nella proposizione del ricorso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COSENTINO ((omissis)) - Presidente

Dott. ESPOSITO Antonio - Consigliere

Dott. PAGANO Filiberto - Consigliere

Dott. TAVASSI Marina A. - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

IO. LU. ;

LE. LU. ;

BO. PA. , N. IL (OMESSO);

RO. CI. , N. IL (OMESSO);

FI. GE. , N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 08/07/2006 GIP TRIBUNALE di NAPOLI;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dr. TAVASSI MARINA ANNA;

Viste le conclusioni del Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione, che ha chiesto dichiarasi l'inammissibilita' del ricorso.

SVOLGI…

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