Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5474 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:5474SENT

Massima

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Il mutamento di destinazione d'uso di un immobile da abitazione ad ufficio, realizzato senza il previo ottenimento del necessario titolo abilitativo, integra una violazione urbanistico-edilizia sanzionabile ai sensi dell'art. 37 del D.P.R. n. 380/2001, con una sanzione pecuniaria pari al doppio dell'aumento del valore venale dell'immobile conseguente al cambio di destinazione d'uso. Tale mutamento, pur non comportando l'esecuzione di opere edilizie, determina comunque una modifica funzionale dell'immobile che incide sull'assetto urbanistico del territorio e, pertanto, richiede il previo ottenimento del relativo titolo abilitativo. L'amministrazione comunale, nel comminare la sanzione pecuniaria, è tenuta a motivare adeguatamente in merito alla quantificazione dell'aumento del valore venale dell'immobile, sulla base di una specifica valutazione tecnica. Il mero cambio di destinazione d'uso, senza opere edilizie, non necessita di concessione edilizia solo quando non comporta uno sconvolgimento dell'assetto urbanistico dell'area, circostanza che deve essere valutata caso per caso in relazione all'entità della superficie interessata e all'impatto sul contesto territoriale. Pertanto, il mutamento di destinazione d'uso di una superficie consistente, come nel caso di specie (120 mq), integra una violazione urbanistico-edilizia sanzionabile ai sensi dell'art. 37 del D.P.R. n. 380/2001.

Sentenza completa

N. 04466/2004
REG.RIC.

N. 05474/2014 REG.PROV.COLL.

N. 04466/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4466 del 2004, proposto da:
Ricco' Renata, ((omissis)), ((omissis));
rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via G.G. Belli, 39;

contro

Comune di Roma, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), domiciliata in Roma, via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

della determinazione dirigenziale del Comune di Roma, Municipio IX, n. 2599 del 28.10.2003, con la quale veniva comminata la sanzione del pagamento di € 12.000 per un mutamento abusivo di destinazione d’uso da abitazione ad uso stud…

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