Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 44871 del 7 novembre 2023

ECLI:IT:CASS:2023:44871PEN

Massima

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Il reato associativo di cui all'art. 74 del D.P.R. 309/1990 si configura quando vi sia la prova di un vincolo stabile e duraturo tra più soggetti, anche se non necessariamente strutturato in modo rigido, finalizzato al traffico di sostanze stupefacenti. Tale vincolo può desumersi dalla continuità e ripetitività degli acquisti di droga, dalla consapevolezza dell'acquirente di rifornirsi presso un sodalizio criminale e dalla stabilità del rapporto di reciproco affidamento tra acquirenti e fornitore, essenziale per l'operatività dell'associazione. Pertanto, la mera partecipazione a singoli episodi di cessione di stupefacenti, pur se reiterati, non è sufficiente a configurare il reato associativo, essendo necessaria la prova di un vincolo stabile e duraturo tra i partecipi, anche se non necessariamente strutturato in modo rigido, finalizzato al traffico di sostanze stupefacenti. Inoltre, la valutazione del contenuto delle intercettazioni, anche quando sia criptico o cifrato, costituisce questione di fatto rimessa alla valutazione del giudice di merito, che si sottrae al sindacato di legittimità, ove le relative valutazioni siano state motivate in conformità ai criteri di logica e alle massime di esperienza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE AMICIS Gaetano - Presidente

Dott. AMOROSO Riccard - rel. Consigliere

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

Dott. SILVESTRI Pietro - Consigliere

Dott. D'ARCANGELO Fabrizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la ordinanza del 03/04/2023 del Tribunale di Bari;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere Riccardo Amoroso;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Giuseppe Riccardi, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
udito l'avvocato (OMISSIS), difensore di (OMISSIS), che ha concluso per l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN F…

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