Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 48751 del 6 dicembre 2023

ECLI:IT:CASS:2023:48751PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il metodo mafioso, quale aggravante di cui all'art. 416-bis.1 c.p., richiede una condotta obiettivamente sintomatica o rivelatrice dell'organizzazione mafiosa di riferimento, non essendo sufficiente il mero legame di parentela o la frequentazione di soggetti appartenenti alla medesima consorteria criminale. È necessaria un'esternazione, ulteriore rispetto alla mera appartenenza, che sia funzionale alla semplificazione delle modalità commissive del reato e renda evidente il riferimento al potere criminale dell'associazione, in quanto noto alla collettività. La mera conoscenza da parte della vittima della qualità mafiosa dell'agente non integra di per sé l'aggravante, essendo invece richiesta una condotta che oggettivamente manifesti l'utilizzo del metodo mafioso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE AMICIS Gaetano - Presidente

Dott. COSTANZO Angelo - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - rel. Consigliere

Dott. TRIPICCIONE Debora - Consigliere

Dott. DI GIOVINE Ombretta - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la ordinanza del 23/02/2023 del Tribunale di Catanzaro;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal componente Dott. ((omissis));
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. ((omissis)), che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso;
lette le conclusioni dei difensori, avv. (OMISSIS), e avv. (OMISSIS), che hanno chiesto l&…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.