Cassazione penale Sez. V sentenza n. 22693 del 10 maggio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:22693PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il delitto di ingiuria, essendo stato abrogato dal D.Lgs. n. 7 del 2016, non costituisce più reato ai sensi dell'ordinamento giuridico italiano. Di conseguenza, il giudice penale non può pronunciarsi sull'azione civile derivante da tale fatto, in quanto il presupposto della responsabilità civile, ovvero la sussistenza di un reato, viene meno. La sentenza di condanna deve pertanto essere annullata senza rinvio, in quanto il fatto non è più previsto dalla legge come reato. Tale principio si applica in tutti i casi in cui un determinato comportamento, precedentemente qualificato come reato, venga successivamente depenalizzato dal legislatore, con la conseguente impossibilità per il giudice penale di conoscere dell'azione civile risarcitoria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUNO Paolo A. - Presidente

Dott. MAZZITELLI Caterina - Consigliere

Dott. GORJAN Sergio - rel. Consigliere

Dott. SCOTTI Umberto Luigi - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 19/06/2015 del TRIBUNALE di CATANIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 03/03/2017, la relazione svolta dal Consigliere SERGIO GORJAN;
Udito il Procuratore Generale in persona della dott. Felicetta Marinelli che ha concluso per l'annullamento senza rinvio.
RITENUTO IN FATTO
Il Tribunale di Catania,quale Giudice d'appello, con la…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.