Cassazione penale Sez. V sentenza n. 4821 del 10 febbraio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:4821PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La sottrazione di una cosa privata, anche se occasionalmente presente in un ufficio o stabilimento pubblico, integra la circostanza aggravante prevista dall'art. 625, comma 1, n. 7, c.p., in quanto la ratio della norma è quella di tutelare il rispetto dovuto alla pubblica amministrazione e la maggior fiducia che ispira la conservazione dei beni che si trovano nei suoi uffici, a prescindere dalla natura e dalla destinazione del bene sottratto. Pertanto, la circostanza aggravante è configurabile anche quando il bene sottratto non appartenga all'ufficio o stabilimento pubblico né abbia attinenza con le funzioni o le attività ivi svolte, purché si trovi in detto luogo, salvo il caso in cui il soggetto attivo si impossessi di una cosa privata solo occasionalmente presente all'interno dello stabilimento pubblico e utilizzata per ragioni meramente private.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MICCOLI Grazia R. A. - Presidente

Dott. GUARDIANO Alfredo - rel. Consigliere

Dott. BELMONTE ((omissis)) - Consigliere

Dott. ROMANO Michele - Consigliere

Dott. SESSA Renata - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 23/10/2020 della CORTE APPELLO di FIRENZE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere GUARDIANO ALFREDO;
letta la requisitoria del Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore TASSONE KATE che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.
FATTO E DIRITTO
Con la sentenza di cui in epigrafe la corte di appello di Firenze confermava la sentenza con cui il tribunale di…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.