Cassazione penale Sez. II sentenza n. 4306 del 1 febbraio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:4306PEN

Massima

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Il reato di associazione di tipo mafioso di cui all'art. 416-bis c.p. può essere configurato anche in assenza della commissione di reati-fine, purché l'organizzazione sul territorio, la distinzione di ruoli, i rituali di affiliazione, il livello organizzativo e programmatico raggiunto lascino concretamente presagire la prossima realizzazione di tali reati, concretando la presenza del "marchio" mafioso, in una sorta di "franchising" tra "province" e "locali" che consente di ritenere sussistente il pericolo presunto per l'ordine pubblico. La forza di intimidazione e il metodo mafioso possono essere individuati dai rituali di affiliazione e promozione, dalla vita sociale interna caratterizzata da rigide regole e sanzioni, dal collegamento con strutture mafiose centrali, dalla disponibilità di armi da parte degli associati, anche se non direttamente detenute dal singolo partecipe, essendo sufficiente che il gruppo o i singoli aderenti abbiano la disponibilità di armi per il conseguimento dei fini del sodalizio. Ai fini della partecipazione del singolo aderente non è necessario che egli ponga in essere personalmente attività di tipo mafioso, purché la sua accertata partecipazione al sodalizio criminale contribuisca all'attività dell'associazione e al perseguimento di scopi illeciti, potenziandone l'operatività complessiva.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CASUCCI Giuliano - Presidente

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. CHINDEMI Domenico - rel. Consigliere

Dott. D'ARRIGO Cosimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 1455/2011 TRIB. LIBERTA' di TORINO, del 11/07/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. DOMENICO CHINDEMI;

lette/sentite le conclusioni del PG Dott. CEDRANGOLO Oscar che ha chiesto il rigetto del ricorso.

Udito il difensore Avv. (OMISSIS) di (OMISSIS) che chiede l'accoglimento del ricorso.

OSSERVA IN FATTO

Il Tribunale della liberta' di Torino, con ordina…

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