Cassazione penale Sez. V sentenza n. 29279 del 21 luglio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:29279PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La persona offesa dal reato non ha il diritto di proporre personalmente ricorso per cassazione, essendo necessaria la sottoscrizione dell'atto di impugnazione da parte di un difensore iscritto all'albo, in applicazione della regola dettata dall'articolo 613 c.p.p. Pertanto, il ricorso proposto personalmente dalla persona offesa è dichiarato inammissibile, con conseguente condanna al pagamento delle spese processuali e di una sanzione pecuniaria ai sensi dell'articolo 616 c.p.p. Tale principio si fonda sulla necessità di assicurare la corretta instaurazione del giudizio di legittimità, garantendo la rappresentanza tecnica della parte ricorrente e la conformità dell'atto di impugnazione alle prescrizioni di legge. La ratio è quella di evitare l'inammissibilità del ricorso e di tutelare l'effettività del diritto di difesa, attraverso l'intervento di un professionista qualificato che possa correttamente articolare i motivi di gravame. Questa regola, pertanto, si applica indistintamente a tutti i soggetti legittimati a proporre ricorso per cassazione, ivi compresa la persona offesa dal reato, al fine di assicurare il rispetto delle forme processuali e la corretta instaurazione del giudizio di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COLONNESE Andrea - Presidente

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. DUBOLINO Pietro - Consigliere

Dott. SANDRELLI Gian Giacomo - Consigliere

Dott. SAVANI Piero - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

BU. Pa. , nata il (OMESSO);

avverso il decreto di archiviazione del GIP presso il Tribunale di Milano del 14.11.2008;

sentita la Relazione svolta dal Cons. Gian Giacomo Sandrelli;

lette le Requisitorie del PG. (nella persona del cons. Selvaggi) in data 21.2.2011 che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

IN FATTO

BU.Pa. ricorre personalmente avverso il decreto di archiviazione del GIP presso il Tribuna…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.