Cassazione penale Sez. II ordinanza n. 50214 del 7 novembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:50214PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'esaminare i ricorsi proposti avverso l'ordinanza del Tribunale del riesame che ha confermato la misura cautelare della custodia in carcere, afferma che: La valutazione degli indizi di colpevolezza e delle esigenze cautelari rientra nella discrezionalità del giudice di merito, la cui motivazione è immune da vizi logici e di diritto, e non è sindacabile in sede di legittimità se non per violazione di specifiche norme di legge o per manifesta illogicità o contraddittorietà. Il ricorso per cassazione non è ammissibile quando si risolva in una mera diversa valutazione delle circostanze già esaminate dal giudice di merito, senza confrontarsi adeguatamente con le argomentazioni poste a fondamento del provvedimento impugnato. L'inutilizzabilità di un elemento di prova deve essere dedotta in modo specifico, illustrando l'incidenza della sua eliminazione sul complessivo quadro probatorio, in modo da dimostrarne la decisività ai fini della decisione. La gravità del fatto, la professionalità criminale degli indagati, l'assenza di fonti lecite di sostentamento e i precedenti penali, possono giustificare l'adeguatezza della sola misura cautelare della custodia in carcere, in assenza di una prognosi positiva circa il rispetto di prescrizioni meno afflittive.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GALLO Domenico - Presidente

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

Dott. PACILLI Giuseppi - Rel. Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza emessa dal Tribunale del riesame di Venezia l'11 giugno 2018;
visti gli atti, l'ordinanza e i ricorsi;
udita nell'udienza camerale del 25.10.2018 la relazione fatta dal Consigliere Dott.ssa ((omissis));
udite le conclusioni del Sostituto Procuratore Generale in persona di Dott. ((omissis)), che ha chiesto di rigettare i ricorsi;
udito l&…

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