Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3880 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:3880SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titolo abilitativo perde efficacia e diviene improcedibile qualora, successivamente alla sua adozione, il destinatario presenti domanda di condono edilizio ai sensi della normativa vigente. In tal caso, l'amministrazione è tenuta a riesaminare la fattispecie e a pronunciarsi sulla richiesta di sanatoria, con conseguente traslazione e differimento dell'interesse ad impugnare il provvedimento sanzionatorio verso il futuro provvedimento che eventualmente respinga la domanda di condono, disponendo nuovamente la demolizione dell'opera ritenuta abusiva. Pertanto, il ricorso avverso l'ordine di demolizione diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in attesa della definizione dell'istanza di condono edilizio.

Sentenza completa

N. 13415/2004
REG.RIC.

N. 03880/2015 REG.PROV.COLL.

N. 13415/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 13415 del 2004, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)) con il quale domiciliano in Napoli, ai sensi dell’art. 25 c.p.a., presso la segreteria del T.A.R.;

contro

Comune di Ischia, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;

per l’annullamento

a) dell’ordinanza di demolizione del 23 agosto 2004, n. 521 adottata dal Comune di Ischia;

b) di tutti gli altri atti preordinati, connessi e consequenziali, ivi compresi quelli richiamati nel provvedimento sub a), comunque lesivi della posizione giuridica dei ricorrenti;

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