Cassazione penale Sez. I sentenza n. 54442 del 21 dicembre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:54442PEN

Massima

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Il rischio di recidiva, ai fini della valutazione della sussistenza delle esigenze cautelari, può essere desunto non solo dalla gravità del reato, ma anche dalle modalità della condotta criminosa, dalla mancanza di autocontrollo e dalla spregiudicata aggressività del soggetto, anche in presenza di precedenti episodi di violenza, a prescindere dalla qualificazione giuridica del fatto e dalla durata della pena inflitta, nonché dall'incensuratezza dell'imputato e dal tempo già trascorso in regime di detenzione, qualora tali elementi risultino recessivi rispetto agli indici di pericolosità sociale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI TOMASSI ((omissis)) - Presidente

Dott. TARDIO Angela - Consigliere

Dott. SANDRINI Enrico G. - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - Consigliere

Dott. CAIRO Antonio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 805/2016 TRIB. LIBERTA' di CATANIA, del 25/05/2016;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANTONIO CAIRO;
Sentito il Pubblico Ministero, Dott. ((omissis)), sostituto Procuratore generale della Repubblica presso questa Corte, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Tribunale di Catania il 25 maggio 2016, adito ex articolo 310 c.p.p., rigettava l'appello proposto nell'inter…

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