Il rilascio di autorizzazioni per l'esercizio di servizi di trasporto di linea gran turismo può essere sottoposto a forme di contingentamento e procedure concorsuali, qualora ciò sia giustificato da motivi imperativi di interesse generale, come la necessità di garantire la sicurezza, la libertà, la dignità umana, la tutela dell'ambiente, del paesaggio e del patrimonio culturale, nel rispetto dei principi di necessità e proporzionalità. Tali limitazioni all'iniziativa economica privata, pur incidendo sulla libertà di stabilimento e di prestazione dei servizi, sono ammissibili in quanto volte a tutelare interessi di rilievo costituzionale, purché attuate attraverso modalità non discriminatorie e nel rispetto del principio di parità di trattamento tra gli operatori del settore. L'amministrazione può pertanto sospendere il rilascio di nuove autorizzazioni nelle more dell'espletamento di una procedura concorsuale finalizzata all'assegnazione delle stesse, senza incorrere in vizi di disparità di trattamento, a condizione che tale disciplina transitoria sia funzionale a garantire la parità di accesso al mercato e non determini ingiustificate distorsioni della concorrenza.