Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 1834 del 2019

ECLI:IT:TARPA:2019:1834SENB

Massima

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Il Comune, nell'esercizio del proprio potere di controllo sull'attività edilizia, è tenuto a valutare nel merito la richiesta di variante in corso d'opera presentata dal privato, verificando la conformità delle opere oggetto di variante alle disposizioni normative edilizie vigenti e alle specifiche prescrizioni tecniche dettate per la zona in cui ricade l'immobile, senza poter negare aprioristicamente l'autorizzazione sulla base di presupposti errati o non adeguatamente motivati. Infatti, il fatto che le opere realizzate in variante possano divergere da quelle originariamente assentite non costituisce di per sé un valido motivo di diniego, atteso che la variante stessa implica necessariamente una modifica del progetto iniziale. Inoltre, le norme tecniche di attuazione del piano regolatore, nel caso di immobili classificati come "Netto Storico A2", consentono l'aumento di volume, purché siano mantenuti gli elementi della tradizione storica e/o di pregio architettonico presenti, sicché il Comune non può negare l'autorizzazione sulla base della sola modifica della configurazione altimetrica dell'edificio, senza adeguatamente verificare il rispetto di tali prescrizioni. In definitiva, il Comune è tenuto a riesaminare nel merito l'istanza di variante, valutandone la conformità alle disposizioni normative vigenti, senza poter fondare il diniego su presupposti errati o non adeguatamente motivati.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/07/2019

N. 01834/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01109/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1109 del 2019, proposto da
Società Residence 2000 s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico presso il loro studio sito in Palermo, viale Libertà n. 171;

contro

Comune di Palermo, in persona del sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico presso l’Ufficio Legale del Comune sito in Palermo, piaz…

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