Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:2SENT

Massima

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La destinazione urbanistica di un'area non può essere modificata senza adeguata istruttoria e motivazione, in particolare quando la nuova previsione incida su aspettative legittimamente formatesi in capo ai proprietari in ragione di provvedimenti amministrativi precedentemente adottati. L'amministrazione è tenuta a valutare attentamente la concreta vocazione e utilizzazione dell'area, nonché gli interessi dei privati coinvolti, al fine di adottare una scelta urbanistica proporzionata e coerente con la situazione di fatto esistente. La mancanza di una puntuale motivazione che giustifichi il mutamento di destinazione d'uso, in contrasto con la pregressa classificazione e con l'effettiva utilizzazione dell'area, determina l'illegittimità della variante urbanistica adottata.

Sentenza completa

N. 07179/2008
REG.RIC.

N. 00002/2011 REG.SEN.

N. 07179/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7179 del 2008, proposto da:
Carmine De Sena, rappresentato e difeso dall'avv. Geremia Biancardi e, con il predetto difensore, elettivamente domiciliato1 in Napoli alla via S. Lucia n. 107 presso lo studio Actis;

contro

Provincia di Napoli, in persona del legale rappresentante pro – tempore, rappresentata e difesa dall’Avvocatura provinciale, con domicilio eletto presso gli uffici dell’Avvocatura medesima in Napoli, piazza Matteotti, 1;
Regione Campania, in persona del legale rappresentante pro – tempore, rappresentata e difesa dall’Avvocatura Regionale ed elettivamente domiciliata presso gli uffici dell’…

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