Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 3147 del 2015

ECLI:IT:TARLE:2015:3147SENT

Massima

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Il provvedimento di diniego dell'autorizzazione paesaggistica ex post, adottato dall'amministrazione competente, è illegittimo qualora la motivazione si limiti a dichiarare in modo generico l'incompatibilità dell'intervento edilizio con il contesto paesaggistico, senza effettuare una compiuta valutazione sulla localizzazione concreta del manufatto rispetto ai limiti normativi previsti (ad esempio, la distanza di 300 metri dal confine interno del demanio marittimo), dalla quale discende la differenziazione del regime giuridico applicabile. L'amministrazione è tenuta a motivare adeguatamente il provvedimento di diniego, esplicitando le ragioni specifiche della ritenuta incompatibilità paesaggistica sulla base di una puntuale istruttoria e valutazione tecnica, evitando di fondare la decisione su meri rinvii normativi privi di concreto riscontro rispetto alla fattispecie esaminata.

Sentenza completa

N. 00324/2015
REG.RIC.

N. 03147/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00324/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 324 del 2015, proposto da:
Antonia Maria Luigia Strambace, rappresentata e difesa dagli avv. Maurizio Forte, Mario Coppola, con domicilio eletto presso Mario Coppola in Lecce, Via Col, Costadura,56;

contro

Unione dei Comuni Terre di Leuca; Ministero Per i Beni e Le Attivita' Culturali, Soprintendenza Per Beni Arche Paes. e Patr. Stor. Art. Etnoant. Prov.Di Le,Br,Ta, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Dello Stato, domiciliata in Lecce, Via Rubichi;

per l'annullamento

del provvedimento emesso dall'unione dei Comuni "Terre di Leuca" in data 10/11…

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