Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 617 del 2013

ECLI:IT:TARSA:2013:617SENT

Massima

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L'Amministrazione comunale non può irrogare la sanzione demolitoria prima di essersi pronunciata sulla domanda di accertamento di conformità presentata dal privato, in quanto ciò vanificherebbe l'interesse del privato ad ottenere la sanatoria delle opere abusive, precludendo ogni valutazione circa il mantenimento o l'eliminazione delle stesse. Il principio di economicità e coerenza dell'azione amministrativa impone infatti all'Amministrazione di attendere la definizione del procedimento avviato su istanza di parte prima di adottare misure repressive, al fine di evitare il rischio di demolire opere che potrebbero essere successivamente sanate. Solo in caso di rigetto della domanda di accertamento di conformità, l'Amministrazione potrà emettere una nuova ordinanza di demolizione, fissando nuovi termini per l'ottemperanza. Tale principio mira a garantire l'effettività del diritto del privato ad ottenere, ove ne sussistano i presupposti, la sanatoria delle opere abusive, evitando inutili e onerose attività demolitorie che potrebbero rivelarsi superflue. L'Amministrazione è quindi tenuta a valutare prioritariamente la domanda di accertamento di conformità, prima di procedere all'adozione di misure sanzionatorie, al fine di assicurare coerenza e razionalità dell'azione amministrativa e tutelare adeguatamente la posizione giuridica del privato.

Sentenza completa

N. 01924/1990
REG.RIC.

N. 00617/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01924/1990 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1924 del 1990, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Salerno, c.so Vitt.Emanuele N.143;

contro

Comune di Ravello in Persona del Sindaco P.T.;

per l’annullamento del provvedimento 3 novembre 1990 n. 27 con il quale il Sindaco di Ravello ha ordinato la sospensione dei lavori e la rimessa in pristino relativamente all’istallazione di alcuni pannelli scorrevoli, senza titolo edilizio,

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli att…

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