Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 21501 del 16 maggio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:21501PEN

Massima

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Il reato di sottrazione di beni sottoposti a pignoramento e affidati in custodia si perfeziona con la semplice volontà di sottrarre il bene dal vincolo reale, senza necessità di un movente specifico, essendo sufficiente il dolo generico. L'elemento soggettivo del reato sussiste anche quando l'imputato sia consapevole dei doveri inerenti all'ufficio di custode, avendo sottoscritto il verbale di pignoramento, e le sue dichiarazioni risultino contraddittorie. Ai fini dell'applicazione della causa di non punibilità di cui all'art. 131-bis c.p., il valore del bene sottratto, anche se danneggiato, deve essere valutato in relazione al credito per cui è stato disposto il pignoramento, non al suo valore di mercato. Il riconoscimento delle circostanze attenuanti generiche richiede la dimostrazione di elementi positivi che incidano sull'entità del reato e sulla capacità a delinquere dell'imputato, elementi che i giudici di merito possono legittimamente ritenere insussistenti, in particolare in presenza di precedenti penali specifici e di assenza di ravvedimento, valorizzando altresì la congruità della pena irrogata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIDELBO Giorgio - Presidente

Dott. MOGINI Stefano - Consigliere

Dott. AGLIASTRO Mirella - Consigliere

Dott. AMOROSO Riccardo - Consigliere

Dott. BASSI Alessand - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 12/06/2018 della Corte d'appello di Milano;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. Fodaroni M. Giuseppina, che ha concluso chiedendo che il ricorso sia dichiarato inammissibile.
RITENUTO IN FATTO
1. Con il provvedimento in epig…

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