Cassazione penale Sez. I sentenza n. 2891 del 22 gennaio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:2891PEN

Massima

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Il diritto alla traduzione degli atti processuali in favore dell'imputato alloglotta che non comprende la lingua italiana, ai sensi dell'art. 143 c.p.p., è configurabile solo se tale obbligo risulti funzionale ad un diritto ancora esercitabile; ne consegue che il diritto alla traduzione non è configurabile con riferimento ad una sentenza già impugnata, né in relazione ad un provvedimento per il quale siano già decorsi i termini di impugnazione. L'onere di allegare il momento di effettiva conoscenza della sentenza grava sull'interessato, spettando al giudice accertare l'eventuale effettiva conoscenza del procedimento da parte del condannato e il diverso momento in cui sia intervenuta detta conoscenza, rispetto al quale valutare la tempestività della richiesta di restituzione nel termine per proporre impugnazione. La mancata traduzione della sentenza nella lingua nota all'imputato alloglotta, anche dopo l'entrata in vigore della direttiva 2010/64/UE, non integra ipotesi di nullità, ma, se vi è stata specifica richiesta, i termini d'impugnazione decorrono dal momento in cui la motivazione della decisione sia stata messa a disposizione dell'imputato nella lingua a lui comprensibile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IASILLO Adriano - Presidente

Dott. CASA Filippo - rel. Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesco - Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 18/01/2018 del TRIBUNALE di FOGGIA;
udita la relazione svolta dal Consigliere FILIPPO CASA;
lette le conclusioni del PG Dott. ROMANO Giulio che ha chiesto l'annullamento con rinvio dell'ordinanza impugnata.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza resa in data 18.1.2018, il Tribunale di Foggia in composizione monocratica, in funzione di giudice dell'esecuzione, rigettava la richiesta avanzata nell'interesse di (OMISS…

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