Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4619 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:4619SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso per ottemperanza di una precedente sentenza del Tribunale di Napoli, afferma il principio secondo cui l'amministrazione pubblica è tenuta all'esecuzione integrale e tempestiva dei provvedimenti giurisdizionali passati in giudicato, senza possibilità di sottrarsi agli obblighi ivi imposti. In particolare, il Comune di Napoli è stato condannato alla rimozione di manufatti abusivi realizzati su un immobile di sua proprietà, al ripristino dello stato dei luoghi e alla rettifica della relativa planimetria catastale. Nonostante l'amministrazione si sia attivata, tali adempimenti non risultano essere stati completamente eseguiti, in violazione del giudicato. Pertanto, il Tribunale Amministrativo, accogliendo il ricorso, ordina al Comune di Napoli di dare esecuzione alla sentenza entro un termine perentorio, pena la nomina di un commissario ad acta in sua sostituzione e la condanna al pagamento di una penalità di mora per ogni giorno di ritardo. Tale pronuncia afferma il principio di diritto secondo cui l'amministrazione pubblica è vincolata all'integrale e tempestiva esecuzione delle sentenze passate in giudicato, non potendo sottrarsi agli obblighi ivi imposti, a tutela dell'effettività della giustizia amministrativa e del principio di legalità. Il mancato adempimento entro i termini stabiliti comporta l'applicazione di misure coercitive, quali la nomina di un commissario ad acta e la condanna al pagamento di una penalità di mora, al fine di assicurare il rispetto del giudicato.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/07/2022

N. 04619/2022 REG.PROV.COLL.

N. 04741/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4741 del 2020, proposto da
Condominio di via Chiaia n. 46 in Napoli, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Funeroli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Napoli, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Barbara Accattatis Chalons D'Oranges, Antonio Andreottola, Bruno Crimaldi, Annalisa Cuomo, Giacomo Pizza, Bruno Ricci, Eleonora Carpentieri, Anna Ivana Furnari, Gabriele Romano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto …

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