Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 963 del 2017

ECLI:IT:TARCT:2017:963SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego di concessione edilizia in sanatoria, se successivamente annullato in autotutela dall'amministrazione, determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso avverso il medesimo provvedimento, con conseguente compensazione delle spese di giudizio. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'annullamento in autotutela di un provvedimento amministrativo impugnato in sede giurisdizionale comporta la cessazione della materia del contendere, in quanto la pretesa del ricorrente risulta pienamente soddisfatta. In tali casi, il giudice amministrativo dichiara la cessazione della materia del contendere e dispone la compensazione delle spese di giudizio, in considerazione del fatto che l'amministrazione ha riconosciuto l'illegittimità del proprio precedente operato e vi ha posto rimedio attraverso l'esercizio del potere di autotutela. Tale principio si fonda sull'esigenza di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando che il ricorrente debba sostenere ulteriori oneri processuali a fronte dell'accoglimento della propria pretesa da parte dell'amministrazione. La massima giuridica che può essere tratta dalla sentenza è pertanto la seguente: "L'annullamento in autotutela di un provvedimento amministrativo impugnato in sede giurisdizionale determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente compensazione delle spese di giudizio, in quanto la pretesa del ricorrente risulta pienamente soddisfatta dall'amministrazione. Tale principio si fonda sull'esigenza di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando che il ricorrente debba sostenere ulteriori oneri processuali a fronte dell'accoglimento della propria pretesa da parte dell'amministrazione."

Sentenza completa

Pubblicato il 05/05/2017

N. 00963/2017 REG.PROV.COLL.

N. 02276/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2276 del 2008, proposto da:
Micale Carmelo, rappresentato e difeso dall'avvocato Benedetto Calpona, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Ignazio Bonaccorsi in Catania, Via S.Maria di Betlemme, 18;

contro

Comune di Milazzo, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Daniela Imbesi, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Dario Pastore in Catania, Via Luigi Sturzo N. 22;
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura…

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