Cassazione penale Sez. V sentenza n. 16171 del 27 aprile 2022

ECLI:IT:CASS:2022:16171PEN

Massima

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Il diritto di critica politica non può essere invocato per giustificare espressioni offensive e gratuite nei confronti di una persona, anche se questa ricopre cariche pubbliche o politiche, quando tali espressioni non siano funzionali a un effettivo dibattito pubblico su questioni di interesse generale, ma si risolvano in un attacco personale e morale privo di qualsivoglia finalità di controllo democratico sull'operato di soggetti istituzionali. Il diritto di critica, infatti, trova un limite nel rispetto della reputazione altrui e non può essere esercitato in modo da ledere ingiustificatamente la dignità e l'onore della persona, anche quando questa sia coinvolta in vicende giudiziarie. Pertanto, affinché le espressioni possano essere ritenute scriminabili in forza del diritto di critica politica, è necessario che esse siano dirette a censurare l'operato pubblico o politico del soggetto, senza degenerare in attacchi personali gratuiti e privi di qualsivoglia finalità di interesse pubblico. La mera strumentalizzazione di vicende giudiziarie a fini di ritorsione personale o familiare, senza alcun nesso con l'attività politica o amministrativa del soggetto, non può essere giustificata dal diritto di critica, configurando invece il reato di diffamazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PALLA Stefano - Presidente

Dott. DE GREGORIO Eduardo - rel. Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta M. - Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matilde - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 15/11/2019 della CORTE APPELLO di LECCE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere DE GREGORIO EDUARDO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore ORSI LUIGI;
Il Proc. Gen. si riporta alle conclusioni gia' depositate e conclude per il rigetto del ricorso.
udito il difensore:
L'Avv. (OMISSIS), quale sostituto processuale, per la parte c…

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