Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 1288 del 2024

ECLI:IT:TARSA:2024:1288SENB

Massima

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Il diniego di condono edilizio è illegittimo qualora l'amministrazione comunale ometta di valutare elementi circostanziali e fattuali rilevanti ai fini della corretta istruttoria della pratica, come la descrizione dell'immobile originario, la sua destinazione d'uso e legittimità, nonché la puntuale indicazione delle superfici e volumetrie oggetto della domanda di sanatoria, debitamente documentate dal richiedente. In tali ipotesi, il provvedimento di rigetto è viziato da carenza istruttoria e deve essere annullato, con compensazione delle spese di giudizio, al fine di consentire all'amministrazione di riesaminare la pratica nel rispetto del principio del giusto procedimento e del contraddittorio.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/06/2024

N. 01288/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00834/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 834 del 2024, proposto da:
Giusy Padovano, rappresentato e difeso dall'avvocato Ippolito Matrone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Scafati, in persona del legale rappresentante
pro tempore,
rappresentato e difeso dall'avvocato Sabatino Rainone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

del diniego di condono edilizio prot.n°13916 del 29/02/2024, notificato in data 05.03.2024, relativo alla pratica di condono edilizio ex lege 32…

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