Cassazione penale Sez. V sentenza n. 57429 del 19 dicembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:57429PEN

Massima

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Il reato di minaccia grave si configura quando la condotta dell'agente, valutata ex ante, sia potenzialmente idonea a incidere sulla libertà morale del soggetto passivo, a prescindere dall'effettivo turbamento provato dalla vittima. Ai fini della sussistenza del reato, non è necessario che la persona offesa si sia sentita effettivamente intimidita, essendo sufficiente che la minaccia sia astrattamente idonea a generare timore. Il giudice di merito, nel valutare la gravità della minaccia, deve tenere conto del contesto fattuale in cui essa si è inserita, come ad esempio la reiterazione di condotte minacciose e l'invio di messaggi contenenti prospettazioni minatorie e informazioni sugli spostamenti della vittima. Il mancato riconoscimento delle circostanze attenuanti generiche può essere legittimamente motivato dall'assenza di elementi o circostanze di segno positivo, senza che sia più sufficiente il solo stato di incensuratezza dell'imputato. Il decorso del termine prescrizionale può essere interrotto dalle cause di interruzione previste dall'art. 160 c.p. e sospeso nei periodi di sospensione verificatisi nel corso del giudizio di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAZA Carlo - Presidente

Dott. MAZZITELLI Caterina - Consigliere

Dott. DE GREGORIO Eduardo - rel. Consigliere

Dott. FIDANZIA Andrea - Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 14/12/2017 della CORTE APPELLO di ANCONA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. DE GREGORIO EDUARDO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. LIGNOLA FERDINANDO;
Il Proc. Gen. conclude per l'inammissibilita';
udito il difensore;
Il difensore presente si riporta ai motivi di ricorso. Si aggiunge ai motivi la richiesta di esti…

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