Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5276 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:5276SENT

Massima

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Il rilascio di un permesso di costruire da parte della pubblica amministrazione, pur essendo un provvedimento amministrativo, gode di una presunzione di legittimità e non può essere annullato in autotutela dalla stessa amministrazione senza una adeguata e puntuale motivazione in ordine alla sussistenza di un concreto e attuale interesse pubblico prevalente rispetto a quello privato alla conservazione del provvedimento, da valutarsi entro un termine ragionevole e nel rispetto del principio di proporzionalità, tenendo conto della posizione del destinatario del provvedimento, in particolare ove questi risulti essere un terzo acquirente in buona fede. L'annullamento d'ufficio di un permesso di costruire, ai sensi dell'art. 21-nonies della legge n. 241/1990, richiede necessariamente una espressa e puntuale motivazione in ordine all'interesse pubblico concreto ed attuale al ripristino dello status quo ante, preminente su quello privato alla conservazione del provvedimento, non essendo sufficiente il mero intento di operare un astratto ripristino della legalità violata. L'amministrazione deve altresì valutare e ponderare l'interesse pubblico all'annullamento con gli interessi dei destinatari e dei controinteressati, entro un termine ragionevole, non superiore di regola ai 18 mesi dall'adozione del provvedimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/08/2018

N. 05276/2018 REG.PROV.COLL.

N. 04691/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4691 del 2017, proposto da
Giulia Massaro, rappresentata e difesa dall'avv. Franco Bracciale, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Patrizia Kivel Mazuy in Napoli, viale Gramsci, n. 10 e con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Santa Maria a Vico, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Luigi Diego Perifano, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Vincenzo Prisco in Napoli, via Toledo, n. 156 e con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Vincenzo Crispo, Maria N…

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