Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2210 del 2023

ECLI:IT:TARCT:2023:2210SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare la controversia relativa all'occupazione illegittima di un'area di proprietà privata da parte di due Comuni per la realizzazione di una strada pubblica, afferma i seguenti principi di diritto: 1. Il Comune nel cui territorio ricade l'area occupata, anche se non ha direttamente disposto l'occupazione, è legittimato passivamente alla restituzione dell'area e al risarcimento del danno, in quanto la strada realizzata è divenuta di sua proprietà per effetto della sua destinazione pubblica, ai sensi degli artt. 822 e 824 c.c. 2. L'occupazione illegittima di un'area privata da parte della Pubblica Amministrazione, in assenza di un valido provvedimento di esproprio, determina l'obbligo di restituzione dell'area e il risarcimento del danno, senza che possa essere opposta l'usucapione, in quanto l'occupazione sine titulo non può costituire titolo di acquisto della proprietà. 3. Il risarcimento del danno per l'occupazione illegittima deve essere determinato sulla base del valore del bene al momento dell'inizio dell'occupazione, con applicazione degli interessi legali anno per anno, secondo i principi generali sulla liquidazione dell'obbligazione risarcitoria. 4. La domanda di restituzione e risarcimento è inammissibile per la parte relativa a una superficie occupata in eccesso rispetto a quella indicata nel provvedimento di occupazione temporanea, in quanto tale occupazione configura un'ipotesi di "sconfinamento" che rientra nella giurisdizione del giudice ordinario.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/07/2023

N. 02210/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00638/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 638 del 2017, proposto da
Curatela del Fallimento Barbagallo Nello e Settimo società di fatto, rappresentata e difesa dall'avvocato Gianclaudio Tribulato, con domicilio eletto presso il suo studio in Catania, Vincenzo Giuffrida 53;

contro

Comune di Tremestieri Etneo, rappresentato e difeso dagli avvocati Matteo Freni e Patrizia Romano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Patrizia Romano in Tremestieri Etneo, Piazza Mazzini 1;
Comune San Gregorio di Catania, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabrizio La…

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