Il Comune, nell'elaborare la graduatoria per l'assegnazione dei posteggi nel mercato settimanale, deve adottare criteri oggettivi, razionali e trasparenti, nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa. In particolare, il Comune deve: 1. Predeterminare in modo chiaro e dettagliato i criteri di formazione della graduatoria, evitando l'introduzione di nuovi e diversi criteri in sede di approvazione della graduatoria definitiva, al fine di garantire la parità di trattamento tra i commercianti. 2. Stabilire il criterio dell'anzianità di frequenza del mercato a partire da una data certa e oggettiva, senza precludere ai commercianti la possibilità di dimostrare tale anzianità con ogni mezzo di prova consentito. 3. Prevedere il criterio dell'inizio dell'attività, da comprovare attraverso l'iscrizione al registro delle imprese presso la Camera di Commercio, solo in caso di parità di posizione in graduatoria determinata dall'anzianità di frequenza, senza introdurre ulteriori preferenze non previamente disciplinate. 4. Motivare adeguatamente l'eventuale assegnazione d'ufficio di posteggi di dimensioni superiori ai limiti regolamentari, in favore di determinati commercianti, al fine di rispettare il principio di imparzialità e di parità di trattamento. L'inosservanza di tali principi comporta l'annullamento della graduatoria definitiva approvata dall'amministrazione comunale.