Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 229 del 2012

ECLI:IT:TARBS:2012:229SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di diniego dell'autorizzazione per l'apertura di accessi ad un impianto di distribuzione carburanti è legittimo qualora l'amministrazione competente accerti che la localizzazione degli accessi in quel punto della strada comporterebbe un pericolo per la sicurezza della circolazione stradale, in quanto non conforme alle prescrizioni del Codice della strada in materia di distanza minima dalle intersezioni e di necessità di tratti rettilinei per consentire agevoli e sicure manovre di immissione. L'amministrazione, nel bilanciare gli interessi pubblici e privati coinvolti, non è tenuta a scegliere la soluzione che arreca il minor pregiudizio all'interesse del privato, essendo sufficiente che la scelta effettuata risulti ragionevole e proporzionata rispetto all'obiettivo di tutelare la sicurezza stradale. Inoltre, il fatto che il privato abbia ottenuto in precedenza un'autorizzazione per l'apertura dell'impianto non vincola l'amministrazione a rilasciare l'autorizzazione per gli accessi, dovendo questa valutare autonomamente la compatibilità della localizzazione degli accessi con le esigenze di sicurezza della circolazione. Infine, l'amministrazione non è tenuta a garantire il contraddittorio procedimentale con il privato in merito alle scelte progettuali relative ad opere pubbliche che incidono sulla sua attività, essendo sufficiente che il privato abbia avuto la possibilità di partecipare al procedimento relativo al provvedimento che lo riguarda direttamente.

Sentenza completa

N. 00627/2007
REG.RIC.

N. 00229/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00627/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 627 del 2007, proposto da:
TRUSSARDI PETROLI Spa, rappresentato e difeso dagli avv. Carlo Braga, Raffaella Rebollini, con domicilio eletto presso Carlo Braga in Brescia, via Tosio, 11;

contro

PROVINCIA DI BERGAMO, rappresentato e difeso dagli avv. Bortolo Pasinelli, Giorgio Vavassori, con domicilio eletto presso Enrico Codignola in Brescia, via Romanino,16;

per l'annullamento

del provvedimento del responsabile del servizio della provincia di Bergamo prot. 33910 in data 30/3/2007, di denegata autorizzazione per apertura accessi ad impianto di distribuzione c…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.