Cassazione penale Sez. V sentenza n. 19450 del 10 maggio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:19450PEN

Massima

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Il concorso di più soggetti nella distrazione di beni e valori patrimoniali di una società fallita, mediante condotte quali la sottrazione di scritture contabili, il compimento di pagamenti preferenziali, la formazione di falsi documenti e l'intestazione fittizia di beni, integra il reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale, essendo sufficiente la consapevolezza da parte dei concorrenti della causazione di un depauperamento del patrimonio sociale. La responsabilità penale per tali condotte non è esclusa dalla mancata prova di un accordo espresso tra i concorrenti, essendo sufficiente la dimostrazione di un concorso di fatto nella realizzazione delle condotte distrattive, anche attraverso il compimento di atti di intermediazione o di agevolazione. Inoltre, la responsabilità per il reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale non è esclusa dalla circostanza che il bene distratto non fosse formalmente intestato all'imputato, essendo sufficiente il suo coinvolgimento nella condotta distrattiva, anche attraverso la consegna del bene a terzi. Infine, la responsabilità per il reato di bancarotta fraudolenta documentale, realizzato mediante la falsificazione di documenti relativi a crediti vantati dalla società fallita, sussiste anche in assenza della prova dell'effettiva inesistenza del credito, essendo sufficiente la dimostrazione della falsità delle sottoscrizioni apposte sui documenti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMO Maurizio - Presidente

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. ZAZA Carlo - rel. Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

Dott. FIDANZIA Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
2. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
3. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
4. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
5. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
6. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
7. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
8. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
9. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 08/05/2013 della Corte d'Appello di Ancona;
visti gli atti, il provvedimento impugnato, i ricorsi, i motivi aggiunti e la memoria depositata dal ricorrente (OMISSIS), i …

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