Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza breve n. 1008 del 2017

ECLI:IT:TARTOS:2017:1008SENB

Massima

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Il ricorso amministrativo avverso un provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse qualora, nelle more del procedimento, il ricorrente abbia presentato un'istanza di sanatoria, in quanto il comune non può dare esecuzione alla sanzione e la stessa perderà comunque efficacia all'esito del procedimento di sanatoria. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, in applicazione del principio secondo cui l'interesse a ricorrere deve permanere per tutto il corso del giudizio. La declaratoria di improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse è, pertanto, la conseguenza necessaria dell'avvenuta presentazione dell'istanza di sanatoria, che determina il venir meno dell'interesse del ricorrente all'annullamento del provvedimento impugnato. Tale soluzione consente di evitare un inutile dispendio di attività processuale, in linea con il principio di economia processuale, e di preservare il ruolo del giudice amministrativo quale garante della legalità dell'azione amministrativa, senza interferire con il potere discrezionale dell'amministrazione di valutare la regolarizzazione delle opere abusive.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/07/2017

N. 01008/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00905/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 905 del 2017, proposto da:
Patrizia Conedera, rappresentato e difeso dall'avvocato Maria Carolina Bianchi, domiciliato ex art. 25 cpa presso la Segreteria del T.A.R. per la Toscana in Firenze, via Ricasoli, 40;

contro

Comune di Pietrasanta, rappresentato e difeso dall'avvocato Marco Orzalesi, con domicilio eletto presso lo studio Luisa Gracili in Firenze, via dei Servi n. 38;

per l'annullamento:

dell’Ordinanza n. 40 del 19.04.2017 emessa ai sensi dell’art. 196 c. 8 L.R. 65/2014, notificata in data 27.04.2017 con la quale il Dirigente del Comune…

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