Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1124 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:1124SENT

Massima

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L'inottemperanza all'ordine di demolizione di un abuso edilizio legittima l'applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria prevista dalla legge, nonché l'acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell'area di sedime dell'opera abusiva, fino a un massimo di dieci volte la superficie utile complessiva abusivamente realizzata, indipendentemente dal tempo trascorso dalla realizzazione dell'abuso, in quanto tali conseguenze sono espressamente previste dalla normativa vigente a tutela dell'interesse pubblico al ripristino della legalità urbanistica. L'irrogazione della sanzione pecuniaria non comporta alcuna violazione del principio di irretroattività della norma sanzionatoria, in quanto la condotta sanzionata è l'inottemperanza all'ordine di demolizione, intervenuta successivamente all'entrata in vigore della relativa previsione normativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/04/2023

N. 01124/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01128/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1128 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Palermo, via ((omissis)) n. 73;

contro

Comune di Agrigento, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

quanto al ricorso introduttivo:

1) dell'ordinanza -OMISSIS-, notificata in data 21/3/2018, con la quale, ad integrazione e modifica della precedente ordinanza di demolizione -OMISSIS-, si stabiliva che, in difetto di ottemperanza a que…

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