Cassazione penale Sez. V sentenza n. 24613 del 23 giugno 2021

ECLI:IT:CASS:2021:24613PEN

Massima

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Il giudice di prevenzione, nel valutare l'attualità della pericolosità sociale di un soggetto condannato per il reato di associazione di tipo mafioso, deve considerare l'evoluzione della personalità del proposto, tenendo conto anche del periodo di espiazione della pena, senza attribuire valore decisivo al solo buon comportamento carcerario, ma valutando altresì l'effettivo ripudio del modello comportamentale criminale precedentemente adottato, come desumibile da elementi concreti quali l'impegno nello studio, la coltivazione dei rapporti familiari e l'assunzione di uno stile di vita rispettoso delle persone e delle istituzioni. Ciò nonostante, la permanenza di una posizione apicale all'interno del sodalizio mafioso di riferimento, protrattasi per lungo tempo, e la commissione di reati strettamente connessi alla militanza nel clan, anche durante la detenzione, possono costituire indici sintomatici della persistenza di una pericolosità sociale attuale, non superata dalla mera assenza di violazioni disciplinari o dalla capacità di svolgere attività lecite durante il periodo di detenzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Consigliere

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. BELMONTE ((omissis)) - Consigliere

Dott. CALASELICE Barbar - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso il decreto del 27/01/2020 della CORTE APPELLO di PALERMO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. CALASELICE BARBARA;
lette le conclusioni del PG che ha chiesto la declaratoria di inammissibilita'.
RITENUTO IN FATTO
1. Con il provvedimento impugnato, la Corte di appello di Palermo ha confermato il decreto emesso da Tribunale di Trapani, sezione misure di prevenzione, in data 12 aprile 2019, con il quale era stato disposto, a carico…

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