Cassazione penale Sez. II sentenza n. 48055 del 24 dicembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:48055PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il possesso di un bene di provenienza furtiva, in assenza di prova della legittimità dello stesso, comporta la responsabilità penale per il reato di ricettazione, a prescindere dalle dichiarazioni dell'imputato sulla proprietà del bene, qualora vi siano altri elementi probatori, come il verbale di sequestro e il certificato di idoneità tecnica del bene, che dimostrino il possesso dello stesso da parte dell'imputato. L'onere di provare la legittimità del possesso grava sull'imputato, trattandosi di bene di provenienza furtiva. Il giudice di merito può fondare il giudizio di responsabilità su elementi probatori diversi dalle dichiarazioni dell'imputato, qualora queste siano state ritenute inutilizzabili per violazione delle norme sul giusto processo. La mancanza di specificità del motivo di ricorso per cassazione, che non tenga conto delle argomentazioni esplicitate nella decisione impugnata, comporta l'inammissibilità del ricorso stesso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PAGANO Filiberto - Presidente

Dott. NUZZO Laurenza - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. AMBROSIO Annamaria - Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

CA. IM. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 20/01/2004 CORTE APPELLO di NAPOLI;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dr. AMBROSIO ANNAMARIA;

udito il Procuratore Generale in persona del dott. Carlo De Casola che ha concluso per il rigetto del ricorso.

OSSERVA

1.1. Con sentenza in data 20-1-2004 la Corte di appello di Napoli, in riforma della…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.