Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 3643 del 2022

ECLI:IT:TARSA:2022:3643SENT

Massima

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Il mancato rispetto dell'obbligo di comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento di una domanda di permesso di costruire in sanatoria comporta l'illegittimità del provvedimento di diniego, anche nei procedimenti vincolati, in quanto preclude al privato la possibilità di un apporto collaborativo che potrebbe condurre ad una diversa conclusione della vicenda. Affinché la violazione dell'art. 10-bis della legge n. 241/1990 sia rilevante, il privato deve indicare o allegare gli elementi, fattuali o valutativi, che, se introdotti in fase procedimentale, avrebbero potuto influire sul contenuto finale del provvedimento. Il carattere dirimente del vizio procedimentale comporta l'assorbimento di ogni altra deduzione.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/12/2022

N. 03643/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00338/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 338 del 2017, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, Largo Plebiscito n. 6;

contro

Comune di Pagani, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;

per l’annullamento

a) – della nota del Settore pianificazione edilizia privata e S.U.A.P. del Comune di Pagani, prot. gen. 41451 del 15.9.2016, successivamente comunicata, con la quale si rigetta la domanda di permesso di costruire prot. gen. 20632 del 6.5.2016, presentata dalla ricorrente;

b) –…

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