Cassazione penale Sez. I sentenza n. 6165 del 27 dicembre 1995
ECLI:IT:CASS:1995:6165PEN
Massima
Massima ufficiale
In tema di riesame di ordinanze applicative di misure cautelari, posto che "gli elementi addotti dalle parti nel corso dell`udienza", cui si riferisce l`art. 309, comma nono, cod. proc. pen., non possono assimilarsi alla piu` ristretta categoria dei "motivi nuovi", unicamente volti - se prodotti dal pubblico ministero - a fornire ulteriore sostegno agli elementi gia` tenuti presenti dal giudice nella emissione del provvedimento impugnato, ma possono comprendere anche nuovi elementi e, in genere, altri dati, pur se del tutto indipendenti da quelli a suo tempo presentati ai sensi dell`art. 291 cod. proc. pen. (sempre che riguardino comunque gli addebiti in relazione ai quali la misura cautelare e` stata disposta e siano idonei a giustificarla) deve ritenersi legittima la conferma, da parte del Tribunale del riesame, di detta misura, anche sulla sola, dichiarata base degli elementi nuovi addotti nell`udienza dal pubblico ministero. da vedere: Sen 31/08/1995 2573 sez 6 Pen
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3262 del 9 settembre 1992
ECLI:IT:CASS:1992:3262PENIn tema di riesame dei provvedimenti che dispongono misure cautelaricoercitive, il comma nono dell`art. 309 cod. proc. pen. prevede che iltribunale decide "anche sulla base degli elementi add…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 4619 del 13 ottobre 1995
ECLI:IT:CASS:1995:4619PENI provvedimenti interinali assunti nel corso del procedimento di riesame di misura cautelare vanno impugnati congiuntamente all`ordinanza che decide sull`istanza di riesame, dovendosi alla fattispeci…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 6020 del 6 febbraio 1995
ECLI:IT:CASS:1995:6020PENAl giudice di rinvio, come e` fatto palese dalla lettera dell`art. 627, comma secondo, cod. proc. pen., non e` interdetta l`acquisizione di nuovi elementi processuali, perche` decide con gli stessi p…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 6757 del 23 gennaio 1998
ECLI:IT:CASS:1998:6757PENIn tema di riesame delle misure cautelari, se l'ordinanza del tribunale della libertà può fare riferimento a quanto indicato in altri provvedimenti al fine di evitare la ripetizione di elementi già c…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 37533 del 20 ottobre 2010
ECLI:IT:CASS:2010:37533PENIl giudice, nel procedimento di riesame di una misura cautelare, può legittimamente acquisire nuovi elementi probatori, anche sopravvenuti rispetto all'ordinanza impugnata, purché nel rispetto del co…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 1985 del 22 giugno 1992
ECLI:IT:CASS:1992:1985PENIn tema di impugnazione di misure cautelari personali, l'art. 309, comma quinto, cod. proc. pen., riguarda la documentazione minima che il P.M. è tenuto a trasmettere al Tribunale del riesame (art. 2…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 2573 del 31 agosto 1995
ECLI:IT:CASS:1995:2573PENIn tema di riesame dei provvedimenti cautelari, il pubblico ministero puo` legittimamente produrre nuovi elementi nel corso del giudizio di rinvio conseguente allo annullamento programmato della Cort…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 4371 del 11 dicembre 1993
ECLI:IT:CASS:1993:4371PENNel giudizio di riesame di provvedimenti applicativi di misura cautelare la possibilita` offerta alle parti dall`art. 309 comma nono cod. proc. pen. di addurre elementi a sostegno delle rispettive t…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 6898 del 11 giugno 1992
ECLI:IT:CASS:1992:6898PENIn tema di impugnazione di misure cautelari personali, l`art. 309, commaquinto, cod. proc. pen., riguarda la documentazione minima che il P.M. e`tenuto a trasmettere al Tribunale del riesame (a…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 1453 del 10 aprile 1995
ECLI:IT:CASS:1995:1453PENIn sede di riesame del provvedimento restrittivo, è fatto divieto al tribunale del riesame di sostituire nuove e diverse esigenze cautelari a quelle fatte valere nella richiesta del P.M. e poste a ba…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.